Super offerta su Bol.it

Considerando che a partire da domani, 1 settembre 2011 entrerà in vigore la nuova legge che restringe l'applicazione degli sconti sui libri ho deciso di approfittare di una recente offerta da parte del sito www.bol.it il quale, negli ultimi giorni ha applicato la bellezza del - 40/ - 60% su moltissimi libri.

Grazie a questa opportunità ho recuperato praticamente quasi tutti i libri usciti per la collana High School della Playgroung al quale era applicato il - 40% di sconto. Dico quasi tutti perché non ho acquistato solamente due volumi ovvero: "L'ordine della quercia velenosa" di Brent Hartinger e "Geography Club" sempre dello stesso autore. Perché non li ho presi? per il semplice motivo che il primo libro che ho citato è il seguito del secondo e non essendo "Geography Club" attualmente disponibile quando ho effetuato l'ordine mi sembrava stupido acquistare il seguito.

Era veramente da tanto che volevo recuperare gli altri libri della collana High School della quale possedevo già tre volumi "Rainbow Boys" e "Rainbow High" di Alex Sanchez e "Non ti avevo nemmeno notato" graphic novel di Sandro Campani e Daniele Coppi. Il fatto che non li avessi ancora comprati sta nella difficilissima reperibilità di questi volumi. Infatti, forse lo avevo già accennato in un mio precedente post, la Playground è una casa editrice molto piccola ed è quasi praticamente assente nelle librerie, anche in quelle molto grandi e solitamente i suoi volumi sono recuperabili solamente tramite ordinazione diretta al punto vendita. Purtroppo, nonostante presenti nel suo catalogo dei titoli veramente molto validi non ha una grande distribuzione.

Ho fatto proprio mambassa e ho preso la bellezza di 9 libri! C'erano tantissimi titoli super scontati e a dire il vero in quel momento avrei desiderato avere un incredibile patrimonio a mia disposizione per poter comprare tantissimi libri che ho nella mia wishlist da anni ma purtroppo la realtà è quella che è, allora ho deciso di recuperare questi considerata la difficile reperibilità e riservare gli altri per il futuro. Sperando in un possibile boicottaggio della nuova legge, perché chiariamoci, prima ci veniva propinato il fatto che gli italiani fossero un popolo ignorante a cui non piaceva per niente leggere (mentre avrebbero dovuto semplicemente farsi un giro nelle librerie per vedere quanta gente c'è nel loro paese che legge) e adesso impongono dei paletti assurdi sull'acquisto dei libri. Quindi la risposta più pratica alle nostre domande è che gli alti vertici del nostro bel paese ci vogliono tutti analfabeti, magari per esercitare un maggior controllo sulle nostre povere menti.

Ovviamente la normativa non ha alcuna validità sugli acquisti effettuati all'estero e quindi noi potremo continuare ad usufruire dei favolosi sconti che ci offrono i paesi stranieri. Ora non per fare il perfido e attaccare i poveri librai e simili ma sarebbe veramente un grandissimo piacere per me che i lettori italiani incrementassero ancora di più i loro acquisti all'estero in modo da dare finalmente una bella cannonata ai ridicoli sistemi legislativi italiani.