giovedì 4 luglio 2013

Recensione "Obsidian" di Jennifer L. Armentrout

Oggi vi propongo la mia recensione di Obsidian di Jennifer L. Armentrout, primo libro della serie Lux composta attualmente, in patria, da cinque volumi (quattro + un prequel "Shadows"). Il quarto volume della serie regolare è atteso in America per il 27 agosto. La Armentrout è un'autrice che in patria ha già riscosso un grande successo entrando a far parte della schiera di quegli autori che hanno già rilasciato diversi bestseller nelle classifiche americane, mentre in Italia era sconosciuta, infatti Obsidian è il primo volume di questa autrice ad essere pubblicato nelle nostre librerie. La Giunti Editore ha deciso di pubblicare tutta la saga attualmente disponibile di Lux grazie alle costanti richieste dei fan italiani dell'autrice. L'editore per l'occasione ha deciso di optare per un formato più grande rispetto a quello che solitamente usa per la collana Y un 14 x 21,5 cm.


Data di pubblicazione: 26 Giugno 2013
Titolo originale: Obsidian (the lux series)
Titolo: Jennifer L. Armentrout
Editore: Giunti Editore
Prezzo: € 12,00
Pagine: 336
ISBN: 9788809783522
Il mio voto:


Katy, una book blogger diciassettenne, si è appena trasferita in un paesino soporifero del West Virginia, rassegnandosi a una noiosa vita di provincia. Noiosa finché non incrocia gli occhi verdissimi e il fisico da urlo del suo giovane vicino di casa: Daemon Black è la quintessenza della perfezione. Poi quell’incredibile visione apre bocca: arrogante, insopportabile, testardo e antipatico. Fra i due è odio a prima vista. Ma un giorno Daemon salva Katy da un’inspiegabile aggressione, bloccando il tempo con... un flusso sprigionato dalle sue mani. Sì, il ragazzo della porta accanto è un alieno. Un alieno bellissimo invischiato in una faida galattica, e ora anche Katy, senza volerlo, c’è dentro fino al collo. L’unico modo per sopravvivere è stare incollata a Daemon. Sempre che lei non lo uccida prima... Sexy, appassionante e irrinunciabile, Obsidian è il primo capitolo dell’attesissima serie “Lux”.



Recensione


Sinceramente mi mancava la lettura di un paranormal romance con una coppia umano-alieno, ma devo ammettere che questo libro è stato un buon inizio. La base per un raccondo come questo è più o meno la stessa di tutti quei romanzi dove uno dei due partner è un essere sovrannaturale, tuttavia la Armentrout ha uno stile molto giovane e fresco e questo rende molto piacevole e leggermente innovativa la lettura. La prima cosa che ho apprezzato di questo primo volume della serie Lux è che i due protagonisti si incontrano praticamente subito, tuttavia non troviamo subito lo straziante effetto calamita tra i due (tu mi piaci, ma non possiamo stare insieme perché non potrebbe funzionare ecc.), anzi Katy e Daemon proprio non si sopportano. E' stata una piacevole sorpresa che ho apprezzato molto, anche perché i botta e risposta tra i due meritano veramente di essere letti, sono molto spontanei come ci si aspetterebbe da due adolescenti e conditi anche da una buona dose di parole scurrili e gesti abbinati. Il libro si concentra quasi totalmente sullo sviluppo del rapporto tra Katy e la famiglia Black e ovviamente più nello specifico con Daemon, aggiungendo qualche momento di tensione e suspance ma bisogna attendere solamente verso la fine del volume per entrare nel vivo dell'azione. Sinceramente non mi è dispiaciuta questa scelta, è bello vedere che un autore non punta subito alla sconvolgente scoperta ma si prende i suoi tempi per far crescere i suoi personaggi. A livello fisico e caratteriale i due protagonisti sono piuttosto stereotipati, lei è del tutto inconsapevole del suo fascino e mostra un carattere forte ma anche fragile all'interno, lui invece è ovviamente il più gran figo che lei abbia mai visto, volto e fisico da favola ma con un modo di porsi che ti farebbe venire voglia di incollarlo al muro, un classico. Ammetto però che si inseriscono bene nella narrazione e se non fossere stati impostati così sarebbe stato impossibile per l'autrice proseguire sulla strada che ha scelto. In conclusione sono rimasto piacevolmente attirato da questa serie e attendo l'uscita degli altri volumi per vedere come si svilupperanno gli eventi.


Due parole sull'edizione italiana


Devo ammettere che l'edizione italiana si presenta molto bene, abbiamo un bel volume rilegato con un buonissimo rivestimento in carta dall'effetto groffato (scusatemi ma decisamente migliore dei rivestimenti delle ultime edizioni della Mondadori che non si possono guardare. La carta del rivestimento si sgualcisce non appena ci posi gli occhi sopra). La sovracoperta è in carta fotografica opaca con alcuni rivestimenti in pvc ad effetto lucido e il titolo in rilievo. Anche la veste grafica non è niente male, sebbene in copertina abbiamo l'ennesima immagine recuperata da Shutterstock e il prepotente uso del verde è uno spudorato riferimento al colore degli occhi del protagonista, nel complesso è sicuramente accettabile in confronto ad altri aborti grafici che si vedono in giro.

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